Aggioranto il 23 Settembre 2025 da Marcello Massa
Il verbale di riconsegna immobile per recesso anticipato è un documento che viene redatto quando l’inquilino decide di lasciare l’appartamento prima della scadenza naturale del contratto di locazione. Questo atto serve a certificare la data effettiva della riconsegna delle chiavi e lo stato dell’immobile al momento della riconsegna stessa. In presenza sia del locatore sia del conduttore, si verifica insieme che l’appartamento sia restituito nelle condizioni previste dal contratto, e si annotano eventuali danni o mancanze. Il verbale tutela entrambe le parti da contestazioni future, poiché attesta ufficialmente che l’immobile è stato restituito e descrive le condizioni in cui si trova al termine anticipato del rapporto di locazione.
Come compilare un verbale di riconsegna immobile peer recesso anticipato
Nel caso di un verbale di riconsegna dell’immobile a seguito di recesso anticipato, è fondamentale redigere un documento che tuteli sia il locatore sia il conduttore, fornendo una traccia precisa e dettagliata di quanto avvenuto. Nel redigere tale verbale, si deve innanzitutto identificare in modo inequivocabile le parti coinvolte, riportando i dati anagrafici completi del locatore e del conduttore, compresi i codici fiscali, gli indirizzi di residenza e, se necessario, eventuali recapiti telefonici o email. È importante specificare la data esatta in cui avviene la riconsegna, che corrisponde al momento in cui il conduttore restituisce le chiavi e libera i locali da persone e cose di sua proprietà, rendendo l’immobile effettivamente disponibile al locatore.
Nel corpo del verbale occorre descrivere l’immobile oggetto del contratto con precisione, indicando l’indirizzo completo, la tipologia (ad esempio, appartamento, negozio, ufficio), il piano, eventuali pertinenze come garage, cantine, posti auto, giardini, e ogni altro dettaglio utile a identificarlo pienamente. È altrettanto necessario menzionare il riferimento al contratto di locazione stipulato tra le parti, specificandone la data e il numero di registrazione presso l’Agenzia delle Entrate, in modo da collegare inequivocabilmente il verbale al rapporto contrattuale originario.
Un aspetto cruciale del verbale è la descrizione dello stato dell’immobile al momento della riconsegna. Bisogna documentare in maniera dettagliata le condizioni di tutte le parti dell’immobile, sia interne che esterne, facendo riferimento all’eventuale stato d’uso riportato nel verbale di consegna iniziale. Si devono annotare eventuali danni, segni di usura, difetti riscontrati, presenza di arredi, elettrodomestici e impianti, specificandone lo stato di funzionamento e la conformità rispetto alla situazione iniziale. Nel caso siano stati apportati interventi di manutenzione, migliorie o modifiche, è importante darne conto dettagliatamente, precisando se tali interventi siano stati autorizzati o meno dal locatore e quale sia la loro destinazione futura (lasciati in loco, rimossi, indennizzati).
Deve essere dato atto della consegna delle chiavi, indicando il numero esatto di copie restituite per ciascuna serratura (portone, porta principale, garage, cancello, ecc.), e specificando se siano state consegnate anche eventuali chiavi di pertinenze o dispositivi elettronici di apertura. Nel verbale va inoltre accertato che l’immobile sia stato completamente sgomberato da tutti gli oggetti di proprietà del conduttore, chiarendo se siano stati lasciati beni o materiali e, in tal caso, precisando la volontà delle parti riguardo al loro destino (ad esempio, ritiro successivo o abbandono con accettazione dello smaltimento da parte del locatore).
È necessario trattare la questione delle utenze (acqua, luce, gas, telefono, rete dati), indicando se siano state regolarmente cessate o volturate a favore del locatore, allegando eventualmente le relative letture dei contatori al momento della riconsegna e i codici cliente delle varie forniture, così da evitare future contestazioni su consumi o morosità. Se vi sono spese condominiali ancora da saldare o altre obbligazioni pendenti (ad esempio rate di affitto non corrisposte, danni da risarcire), queste vanno puntualmente riportate, indicando le modalità e i tempi di eventuale saldo o accordo tra le parti.
Un ulteriore elemento da includere è l’indicazione della restituzione del deposito cauzionale: il verbale deve specificare se tale somma viene restituita contestualmente, trattenuta, o se verrà restituita in un secondo momento a seguito di verifica di eventuali danni o pendenze economiche. È opportuno, in questa sede, esplicitare eventuali contestazioni o riserve sollevate da una delle parti, sia in merito allo stato dell’immobile sia in relazione agli aspetti economici.
Per dare piena efficacia giuridica al verbale, è essenziale che le parti (o eventuali delegati muniti di procura) sottoscrivano il documento in tutte le sue pagine, possibilmente in presenza di testimoni, i cui dati anagrafici devono essere riportati. In alcuni casi, può essere utile allegare documentazione fotografica a corredo, da citare espressamente nel verbale, e, se disponibile, il verbale di consegna iniziale per confronto diretto delle condizioni.
Infine, il verbale dovrebbe chiudersi con la dichiarazione che, a seguito della riconsegna, le parti non hanno più nulla a pretendere l’una dall’altra in relazione al rapporto di locazione salvo quanto eventualmente specificato nelle riserve, a tutela della reciproca posizione giuridica. Tutto ciò consente di cristallizzare la situazione al momento della riconsegna anticipata dell’immobile, limitando il rischio di contestazioni future e fornendo un quadro chiaro, dettagliato e documentato dell’avvenuto recesso e della conseguente restituzione dell’immobile.
Fac simile verbale di riconsegna immobile peer recesso anticipato
VERBALE DI RICONSEGNA IMMOBILE PER RECESSO ANTICIPATO
In data _____________, alle ore _____________, presso l’immobile sito in _____________, identificato catastalmente come segue: _____________, si sono incontrati:
– Il Locatore: Sig./Soc. _____________, nato/a a _____________ il _____________, residente/sede in _____________, C.F./P.IVA _____________;
– Il Conduttore: Sig./Soc. _____________, nato/a a _____________ il _____________, residente/sede in _____________, C.F./P.IVA _____________;
Premesso che:
– In forza del contratto di locazione stipulato in data _____________, registrato presso _____________ al n. _____________, il conduttore ha occupato l’immobile sopra indicato;
– In data _____________ il conduttore ha comunicato al locatore, a mezzo _____________, il recesso anticipato dal contratto, con preavviso di _____________ giorni, ai sensi dell’art. _____________ del contratto medesimo e della normativa vigente;
– Il termine di rilascio dell’immobile era fissato per il giorno _____________;
Tutto ciò premesso,
SI DÀ ATTO
– che in data odierna il conduttore riconsegna al locatore l’immobile sopra descritto, libero da persone e cose di sua proprietà, in buono stato di manutenzione/salvo i seguenti rilievi: _____________;
– che il locatore prende atto della riconsegna e del ritiro delle chiavi n. _____________;
– che eventuali danni riscontrati/inadempienze saranno oggetto di successiva verifica e, se del caso, trattenuta dal deposito cauzionale o altra azione prevista dal contratto;
– che le utenze (acqua, luce, gas, altro: _____________) risultano cessate/volturate a favore del locatore o di terzi;
– che le spese condominiali sono state regolarmente saldate sino al _____________/restano da saldare le seguenti: _____________;
Letto, confermato e sottoscritto.
Luogo _____________, data _____________
Firma del Locatore ___________________________
Firma del Conduttore _________________________

Marcello Massa
Marcello Massa, un nome ormai sinonimo di eccellenza nel campo della comunicazione scritta, è un autore e consulente esperto riconosciuto per le sue guide innovative su come scrivere lettere e mail efficaci.